Kostas Balafas (Κώστας Μπαλάφας) nasce nel 1920 a Kipseli, tra le montagne di Arta, da una coppia di poveri contadini, Ghiorgos e Archondoùla. “Dove sono nato io, gli uomini lottano per la sopravvivenza e coltivano una terra arida e secca. Diresti che la spremono con le mani nude e la annaffiano con il sudore, pur di ottenerne i frutti. L’unica via di salvezza era l’emigrazione, un sogno piuttosto ingannevole. Il messaggio imperante, rivolto soprattutto ai giovani, era: ‘Vattene, se ti vuoi salvare’. E molti se ne andarono…”, racconta lo stesso Balafas.
Appena
undicenne, Kostas Balafas arriva ad Atene e lotta per la sopravvivenza.