Eccovene alcune estratte dalla raccolta Erotica, sono state tradotte, con grande sensibilità e maestria, da Nicola Crocetti (Crocetti editore, Milano 1980).
Da Corpo nudo (1980):
Sangue il tramontosangue la notte,
sangue le rose.
Tu - il mio sangue.
*
Piante carnivore
avvolgono la casa,
avvolgono il letto.
le tue labbra assenti
mi suggono.
*
Non avevo da aggiungere
altro verso,
altra parola.
Nel tuo corpo vivevo
tutta la poesia.
*
Uccelli, monti e notti -
ciò ch'esiste di bello
lo chiamo col tuo nome;
mi ode e mi risponde.
*
Notte.
gettammo dalla finestra
le nostre chiavi.
Prendemmo le stelle.
Apriamo.
*
Una stella
mi ha incendiato la casa.
Da Piccola suite in rosso maggiore (1980):
Il tuo corpo sulla spiaggia sabbiosa
la sabbia attaccata alla tua carne
la sabbia sulle tue mani
sulla mia lingua
perch'io ti scopra
dietro l'esilissimo ostacolo
e la sabbia che ci cade dai capelli
che si deposita sul fondo del silenzio
e noi
belli appena lavati
emersi dalle nostre acque
alla luce e al corpo
di questa terra.
le due poesie sono belle entrambe ma io prediligo la seconda... mi immagino le parole lette in sottofondo e in una scenografia marina, la luna alta nella notte, la schiuma bianca dell'Egeo che pulisce ogni dolore e rigenera... fa sognare...!
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