«Gli
artisti hanno saputo vedere la meschinità e l'inadeguatezza del
sistema politico, la caduta dei valori, l'ansia di trovare una
soluzione». Una intervista con l'autrice di «Ritorno a Delfi»
Ho
incontrato Ioanna Karistiani circa un mese fa, nel bel mezzo delle
più infuocate manifestazioni di piazza. Il luogo dell'appuntamento
era la libreria della casa editrice Kastaniotis, l'editore che ha
pubblicato e continua a pubblicare tutti i suoi libri. Le strade di
Atene che ho percorso per arrivarvi hanno aperto uno squarcio loquace
sulla situazione economica e sociale della Grecia di oggi. Negozi
chiusi uno dietro l'altro, avvisi di vendesi e affittasi, ingialliti
dalla pioggia e dai giorni passati, in mezzo alle polvere e alle
cartacce, spesso con le vetrine in frantumi. Nessuno fa più caso a
questi annunci ormai inflazionati. Con queste immagini negli occhi
sono arrivata all'incontro con Ioanna Karistiani, una delle voci più
note nel quadro della narrativa contemporanea greca, autrice di una
decina di romanzi, di cui cinque tradotti in italiano.
Come
è, vista dall'interno, la crisi che ormai da alcuni mesi soffoca la
Grecia?
Dell'attuale
situazione in Grecia, e più in generale in Europa, parlano i numeri.
Le percentuali d